24/01/2018

Letture bibliche nella liturgia del giorno

 

2Samuele 7,4-17; Salmo 88; Marco 4,1-20.

 

Riflessione personale

Non è tanto Davide che costruisce una casa (un tempio) a Dio, ma è Dio che farà una casa (una dinastia) a Davide. Non siamo noi che determiniamo le nostre regole religiose, esse consistono nell’accogliere la Parola di Dio e metterla in pratica. Se non si comprende questo, non si capisce niente della religiosità: bisogna partire dal Vangelo, il resto è una difficile ma imprescindibile conseguenza. Come dimenticare al riguardo l’episodio raccontato con rara e simpatica verve ironica da don Andrea Gallo, il quale era stato chiamato a rapporto in Vaticano da un importante cardinale per discutere dei comportamenti pastorali border line del più pretaccio dei pretacci. Don Gallo scelse una linea difensiva semplice ed inattaccabile: «Io applico il Vangelo…». Momento di panico. Il cardinale ribatté laconicamente: «Beh, se la metti su questo piano!?». «E su quale piano la dovrei mettere…», chiese provocatoriamente don Gallo.