Le “barigole” natalizie

Il Parlamento, con il solito dibattito sospeso fra l’ostruzionismo delle opposizioni e la voce grossa della maggioranza, ha varato in extremis, all’antivigilia di Natale e con qualche aggiustamento, la legge finanziaria che regola la politica economica del Paese, proposta dal governo Conte II. La manovra approvata stanotte “è carbone sotto l’albero per le imprese e le famiglie italiane, speriamo sia l’ultima manovra di questo governo”. Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, arrivando all’ospedale pediatrico Buzzi di Milano per la consegna dei regali ai piccoli pazienti ricoverati. Lui chissà cosa avrebbe fatto. L’anno scorso era in sella e fece solo disastri, ma la gente se ne è dimenticata. Quest’anno chissà quali giochi di prestigio ci avrebbe regalato. Probabilmente, invece di colmare il buco dei 23 miliardi per evitare l’aumento dell’iva, si sarebbe sbizzarrito con la flag tax, la tassa uguale per tutti, che toglie ai poveri per dare ai ricchi. Oppure avrebbe potuto fare in grande e politico stile quanto ha fatto un simpatico ladro americano.

Con lui è arrivata la concreta versione riveduta e scorretta di Robin Hood o forse quella di Babbo Natale. Un uomo con una barba bianca e sopra i 60 anni ha rapinato una banca e poi ha lanciato in aria il bottino, augurando “Merry Christmas” ai passanti. È successo negli Stati Uniti, dove la polizia del Colorado ha confermato che un “uomo bianco, anziano” ha rapinato la Academy Bank, a Colorado Springs, lunedì, dopo aver minacciato i dipendenti della filiale con un’arma non identificata.

L’attempato discutibile benefattore ha lasciato lungo il suo cammino di fuga una somma non specificata di denaro. “Ha iniziato a tirare fuori i soldi dalla borsa e a dire ‘Buon Natale'” ha riferito un testimone ad una emittente locale. Il rapinatore è stato arrestato poco dopo in uno Starbucks vicino alla banca. Non era però armato. Alcuni passanti che avevano ricevuto il ‘regalo’ del generoso ladro hanno cercato di restituire i soldi alla banca, ma la polizia ha fatto sapere ai media locali, che mancano ancora migliaia di dollari.

Fin qui la cronaca, poi ricordo una barzelletta. Il cavaliere Silvio Berlusconi, informato su una manifestazione dei no-global, decide di andare a vedere di persona il numero dei presenti. Sale sul suo elicottero personale con la moglie ed il figlio. Arrivato a destinazione nota che la piazza è popolata da circa 300.000 persone. Ad un certo punto esclama: “Quasi quasi butto giù una banconota da 100 euro così faccio felice una persona.” La moglie allora gli dice: “Che pensiero carino, Silvio. Ma perché non ne butti giù 2 da 50 euro cosi ne fai felici 2 di persone!”. Il figlio allora esclama: “Ma, papà, perché non ne butti giù 5 da 20 euro, cosi ne fai felice 5 di persone?”. A quel punto si gira il pilota dell’elicottero e dice:
“A cavalié, ma perché nse butta lei, così ne fa contente 300.000 di persone??!!”. Ma Berlusconi è superato, adesso abbiamo Salvini, tutt’altra (peggiore) cosa…

Qualcosa del genere è capitato anche a me. Ero in odore di cambiare posto di lavoro. Un carissimo amico mi consigliò di farmi pagare bene, visto l’interesse verso la mia esperienza professionale. Conoscendo il mio atteggiamento piuttosto distaccato rispetto al denaro, aggiunse: “Semmai il di più, se proprio ti darà fastidio, lo potrai buttare dalla finestra…”. Un altro amico a cui raccontai la faccenda, mi interruppe vistosamente dicendomi: “Prima di buttare il denaro, ricordati di chiamarmi: io arrivo subito e mi metto sotto la finestra”.

Quando ai tempi della mia infanzia si giocava a figurine, poteva capitare che un ragazzo volesse disfarsi del pacchetto accumulato, per noia o per scelta di altra raccolta. Cosa succedeva? Si metteva in mezzo a un gruppetto di coetanei e lanciava in aria le figurine al grido di “barigola”. Non ho mai capito cosa significasse quella parola. Non è un termine dialettale. In francese si dice “barigoule”: un ripieno a base di funghi, lardo e cipolle. Probabilmente voleva dire sbarazzarsi di qualcosa su cui altri erano pronti ad avventarsi. Una “goduta” per chi disperde e per chi accumula, un’abbuffata per modo di dire. Non è forse così anche nelle maratone televisive di beneficenza in cui ci si diverte ad accumulare finti tesori, si gioca a monopoli o alla tombola, convinti di aver fatto del bene, mentre si fa soltanto del pietismo bello e buono. Almeno quel ladruncolo americano è stato originale e provocatorio…